Il Tuo Materasso È Davvero Pulito? Le 4 Regole contro Polvere e Umidità
Dormire nell’igiene è importante. Ecco come proteggere il letto da polvere, umidità e macchie
Passiamo molto tempo in compagnia del nostro materasso: in America, per esempio, secondo lo U.S. Bureau of Labor, le persone dormono in media 7,7 ore a notte. E la qualità del sonno dipende in larga parte dal materasso che usiamo, per lo più dalla sua qualità e dal modo con il quale se ne conserva la sua funzionalità.
Una volta acquistato il modello adatto a voi, dovrete sapere come preservarne al meglio le caratteristiche. «Avere cura del proprio materasso significa tutelare il vostro investimento e promuovere un sonno migliore», spiega Lin Enilk, specialista dell’American Sleep Association (associazione statunitense di specialisti di medicina del sonno).
Ecco i consigli degli esperti in materia di pulizia e cura del materasso.
Una volta acquistato il modello adatto a voi, dovrete sapere come preservarne al meglio le caratteristiche. «Avere cura del proprio materasso significa tutelare il vostro investimento e promuovere un sonno migliore», spiega Lin Enilk, specialista dell’American Sleep Association (associazione statunitense di specialisti di medicina del sonno).
Ecco i consigli degli esperti in materia di pulizia e cura del materasso.
2. Procuratevi una copertura
La regola numero uno in materia di manutenzione del materasso è ricoprirlo per proteggerlo da umidità, polvere e sporcizia. «Ci sono moltissimi modelli di fodere, coprimaterassi e rivestimenti, in particolare per coloro che soffrono di allergie alla polvere o agli acari», spiega Uusimaki.
Le coperture non poggiano necessariamente sopra il materasso: vi si possono anche chiudere attorno con una cerniera lampo. Sul mercato si trovano molti tipi di fodera, a differenti prezzi e in diversi materiali, come cotone e misto cotone, e spesso il lato inferiore è rivestito in poliuretano. Queste protezioni creano una barriera contro la polvere e gli acari e formano uno strato impermeabile, utile non soltanto nel caso dei bambini piccoli, che potrebbero bagnare il letto, ma anche per proteggere il materasso dal sudore degli adulti e tenere alla larga i batteri. Nei negozi si trovano anche fodere profumate.
Un altro prodotto interessante è il coprimaterasso anti-cimici: «Questi parassiti distruggono nel vero senso della parola il vostro investimento in un buon sonno», commenta Lin Enilk.
La regola numero uno in materia di manutenzione del materasso è ricoprirlo per proteggerlo da umidità, polvere e sporcizia. «Ci sono moltissimi modelli di fodere, coprimaterassi e rivestimenti, in particolare per coloro che soffrono di allergie alla polvere o agli acari», spiega Uusimaki.
Le coperture non poggiano necessariamente sopra il materasso: vi si possono anche chiudere attorno con una cerniera lampo. Sul mercato si trovano molti tipi di fodera, a differenti prezzi e in diversi materiali, come cotone e misto cotone, e spesso il lato inferiore è rivestito in poliuretano. Queste protezioni creano una barriera contro la polvere e gli acari e formano uno strato impermeabile, utile non soltanto nel caso dei bambini piccoli, che potrebbero bagnare il letto, ma anche per proteggere il materasso dal sudore degli adulti e tenere alla larga i batteri. Nei negozi si trovano anche fodere profumate.
Un altro prodotto interessante è il coprimaterasso anti-cimici: «Questi parassiti distruggono nel vero senso della parola il vostro investimento in un buon sonno», commenta Lin Enilk.
3. Guerra alle macchie
Uusimaki raccomanda di trattare eventuali macchie con uno straccio umido e acqua calda. È importante sottolineare che “straccio umido” non equivale a “straccio zuppo”. «Non dovete impregnare il materasso. Pensate al vostro divano: è la stessa cosa. Non versereste mai dell’acqua sul divano». Evitate anche la pulizia a vapore.
Se succede che versiate qualcosa sul materasso, innanzitutto cercate di asciugarlo velocemente con della carta assorbente e poi passate alla smacchiatura. Per sangue e urina, Enilk raccomanda di strofinare la macchia con uno straccio inumidito con una miscela di bicarbonato di sodio e acqua ossigenata. «Ricordatevi, però, che l’acqua ossigenata può cambiare il colore del vostro materasso», sottolinea la specialista.
Uusimaki raccomanda di trattare eventuali macchie con uno straccio umido e acqua calda. È importante sottolineare che “straccio umido” non equivale a “straccio zuppo”. «Non dovete impregnare il materasso. Pensate al vostro divano: è la stessa cosa. Non versereste mai dell’acqua sul divano». Evitate anche la pulizia a vapore.
Se succede che versiate qualcosa sul materasso, innanzitutto cercate di asciugarlo velocemente con della carta assorbente e poi passate alla smacchiatura. Per sangue e urina, Enilk raccomanda di strofinare la macchia con uno straccio inumidito con una miscela di bicarbonato di sodio e acqua ossigenata. «Ricordatevi, però, che l’acqua ossigenata può cambiare il colore del vostro materasso», sottolinea la specialista.
Per altri tipi di macchie, l’organizzazione statunitense suggerisce questo metodo:
- Riempite un contenitore spray con una soluzione di acqua e qualche goccia di sapone delicato per piatti.
- Spruzzate una piccola quantità di soluzione sulla macchia.
- Strofinate delicatamente con una spazzola morbida.
- Mettete il materasso così inumidito ad asciugare all’aria, spostandolo possibilmente all’aperto oppure posizionando nelle vicinanze un ventilatore portatile.
4. Capovolgere e ruotare!
Ogni sei mesi circa, dedicate un minuto a rivoltare e girare il vostro materasso. «Aiuta a controbilanciare l’assetto che si dà a una superficie comprimibile appoggiandoci quotidianamente sopra il proprio corpo», spiega Enilk.
«Il cambio dell’ora legale/solare è il momento migliore per ricordarsi di compiere questa operazione; non occorre farlo mensilmente», aggiunge Uusimaki. Inoltre, può essere utile attaccare la spazzola all’aspirapolvere, se ne è dotata, e passarla delicatamente sul materasso per eliminare l’eventuale polvere accumulatasi.
A proposito, leggi anche: I Pro e i Contro (che Non Ti Aspetti) di Rifare il Letto ogni Mattina
Raccontaci: come ti prendi cura dei tuoi materassi? Condividi i tuoi suggerimenti nei Commenti.
Ogni sei mesi circa, dedicate un minuto a rivoltare e girare il vostro materasso. «Aiuta a controbilanciare l’assetto che si dà a una superficie comprimibile appoggiandoci quotidianamente sopra il proprio corpo», spiega Enilk.
«Il cambio dell’ora legale/solare è il momento migliore per ricordarsi di compiere questa operazione; non occorre farlo mensilmente», aggiunge Uusimaki. Inoltre, può essere utile attaccare la spazzola all’aspirapolvere, se ne è dotata, e passarla delicatamente sul materasso per eliminare l’eventuale polvere accumulatasi.
A proposito, leggi anche: I Pro e i Contro (che Non Ti Aspetti) di Rifare il Letto ogni Mattina
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«Prima di fare qualsiasi trattamento al vostro materasso, leggete con attenzione la garanzia per comprenderne a fondo le sue caratteristiche», raccomanda Mary Helen Uusimaki, vicepresidente marketing e comunicazione del Better Sleep Council, organizzazione statunitense supportata dall’industria di settore per promuovere l’importanza di un buon sonno.
L’esperta sottolinea anche che alcuni produttori forniscono istruzioni specifiche per la pulizia del materasso. Capire bene come rispettare i termini di garanzia può essere molto utile per risparmiarsi, in un secondo tempo, mal di testa e spese inutili.